bareMinerals - bareSkin (Fondotinta Fluido Minerale)

09 ottobre 2015

Buonsalve amiche, si sa che per testare un fondotinta in toto bisogna provarlo e riprovarlo: in estate quando la pelle si fa più grassa e lucida, in inverno quando si disidrata e necessita di una certa idratazione affinché il fondo attecchisca bene e non faccia a pugni con la grana della pelle. Ho usato per un lungo periodo di tempo (che va da metà aprile ad oggi) il BareSkin Pure Brightening Serum Foundation di bareMinerals e sono finalmente pronta a dirvi cosa ne penso.


Marchio › bareMinerals
Prodotto › bareSkin (Pure Brightening Serum Foundation)
Tipologia › Fondotinta Fluido
Sito › bareminerals.uk
Quantità › 30 ml
PAO › 12M
Prezzo › 30,00 € CA *può subire variazioni
Reperibilità › Sephora e QVC Italia  

INCI caprylic triglyceride, coconut alkanes, silica, stearalkonium hectorite, lecithin, glycerin, maltodextrin, coco-caprylate, jojoba esters, propylene carbonate, tocopheryl acetate, syringa leaf cell culture extract, magnesium ascorbyl phosphate, sodium hyaluronate, phenoxyethanol

Formula minerale, ipoallergenica e non comedogena.
NON contiene acqua, oli, siliconi, parabeni e fragranze.
Fattore di protezione SPF 20 non-chemical.

Nasceva nella primavera / estate 2014 l'idea di lanciare sul mercato un fondotinta minerale fluido. La vera sfida che il bareSkin avrebbe dovuto affrontare era quello di dimostrarsi un vero e proprio alleato della pelle, pur non essendo la sua formula biologica. Affinché il bareSkin possa essere definito bio, dovrebbe contenere una percentuale pari o superiore al 95% di ingredienti di origine naturale e biologica. La formula minerale invece, presenta ingredienti di origine naturale / minerale ma non necessariamente biologica. Il bareSkin è davvero minerale? Sì. Il bareSkin è bio? No.

Contiene un complesso di estratti di cellule staminali del lillà (syringa leaf cell culture extract) e di vitamina C, per un incarnato luminoso e uniforme. 

Il siero fondotinta fluido minerale bareSkin è disponibile in 16 (sedici!) diverse tonalità che parte da un chiarissimo 01 Bare Porcelain ad uno scurissimo 16 Bare Almond. Qui sorge il solito quesito: come scegliere la tonalità adatta a me tra sedici colorazioni diverse? Il sito ufficiale di bareMinerals.uk ha pensato di semplificare tale scelta offrendo un sistema di Shade Finder (qui). Secondo la mia personale esperienza non è stato affatto difficile, ero inizialmente indecisa tra 08 Bare Nude e 09 Bare Beige ma ho avuto la fortuna di poter swatchare le due tonalità in un punto vendita Sephora, optando infine per il più chiaro tra i due, 08 Bare Nude. Ad ogni modo, per chi avesse una gran difficoltà nella scelta dei fondi in genere, ricordo che lo swatch su polso o braccio è pressoché inutile e se volete azzeccare davvero la tonalità perfetta dovrete fare riferimento al collo, in quanto è lì che va a crearsi il famoso "stacco" di tonalità. Un altro suggerimento è quello di usufruire del sito gratuito Findation.com. Insomma, trattandosi di un fondotinta decisamente high cost (che ricordiamoci, si aggira tra i 29 e i 34 €) sbagliare tonalità non sarebbe proprio idilliaco.

Il flacone in plastica morbida e rigida con dosatore a pressione; il colore varia a seconda della tonalità scelta. 
È provvisto di tappo a vite cilindrico e nero. 


Si tratta di un fondo fluido di media coprenza dalla base oleosa. La texture è setosa e molto liscia al tatto. È sprovvisto di qualsiasi fragranza, difatti la sola ed unica nota olfattiva che presenta è quella relativa alla sua sopracitata base oleosa. Sulla pelle trovo che attecchisca molto meglio con un pennello da fondotinta* con setole folte, rigide e piatte rispetto ad una spugnetta, quest'ultima tende ad assorbire più colore e quindi, a dare una coprenza di gran lunga più bassa. Completamente sconsigliata l'applicazione con le dita, poiché trattandosi di una consistenza oleosa, la stesura potrebbe manifestare problematiche relative alla scivolosità del fondotinta / siero e di conseguenza, una resa poco omogenea sulla pelle.
* bareMinerals vende separatamente il pennello ideale per questo fondo, il Perfecting Face Brush, caratterizzato da setole fitte e piatte con parte centrale rientrante


La modalità d'uso è semplice: va agitato energicamente, capovolto a testa in giù per poi schiacciare il flacone e lasciare scendere qualche goccia sul dorso della mano o sulle setole del pennello (io utilizzo il 104/Buffer di Zoeva). In quanto all'applicazione, bareMinerals ci mostra un video dimostrazione, nel quale l'uso di più gocce di bareSkin possa aumentare il livello di coprenza, passando da un finish naturale ad uno più costruito: 
  • 1/2 GOCCE = EFFETTO NATURALE
  • 3/4 GOCCE = MEDIA COPRENZA
  • 5/6 GOCCE = ALTA COPRENZA
Insomma, l'erogatore è ben fatto e ciò permette di dosare il prodotto goccia per goccia evitando così di abusarne e considerando il prezzo è un'ottima caratteristica.
Su rughe, discromie, punti neri e pori dilatati non fa miracoli, ma si comporta nella media: riesce ad attenuare imperfezioni non eccessivamente evidenti e non ne evidenzia la presenza. Non secca l'epidermide né segna il contorno occhi. Si sfuma e si stende benissimo; piacevole nella sua applicazione in quanto non risulta minimamente pesante o ostruente sui pori ed anzi, talvolta ci si dimentica di averlo. Non ho notato particolari "stacchi" se non in rarissime occasioni in cui per esigenza, mi sono truccata in condizioni di luce molto precarie. Ho apprezzato il fatto che, nonostante le temperature tropicali di questa estate ciò non abbia inciso minimamente sulla consistenza del prodotto, rimanendo fluido e non diventando completamente liquido come invece mi aspettavo da una base oleosa. La durata è eccezionale: un effetto naturale che con il passare delle ore non peggiora, il bareSkin resta magicamente quasi intatto e dona un effetto piacevolmente illuminante.
Le polveri di terre e blush si comportano meglio se vi è già una base polverosa di cipria al di sotto. Una volta steso permane lievemente lucido per qualche minuto per poi opacizzarsi.

A sei mesi dal suo acquisto continua a piacermi molto e non ho ancora pensato di sostituirlo. Lo consiglio alle ragazze che non hanno una grossa esigenza di coprire particolari difetti e che quindi sono in cerca di un fondotinta mediamente coprente e che non temono l'iniziale effetto lucido del prodotto (comunque sconsigliato a pelli troppo grasse). Potete vedere la resa effettiva del fondo sulla sottoscritta qui e qui.



Era da tanto tempo che programmavo questa review! Spero che sia stata utile a qualcuna di voi che forse meditava l'acquisto di questo fondotinta minerale. Ma veniamo a voi: qual è il vostro fondotinta fluido preferito? Preferite prodotti siliconici, minerali o completamente bio per la vostra base?



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